Il palazzo comunale di Recanati ospita, in alcune sue sale, il Museo dedicato a Beniamino Gigli, visitando il quale si va a ripercorrere la carriera artistica del famoso tenore recanatese, considerato fra i migliori al mondo.
Vi si trovano costumi di scena, documenti audiovisivi, premi ed onorificenze, dischi e altro, tutto materiale donato dalla famiglia alla comunità cittadina dopo la morte dell’artista.
Dal 1959 ha avuto sede a Recanati la “Eko”, la più grande fabbrica di strumenti musicali in Europa dal 1964 e fino agli anni Settanta (tra l’altro, l’Impresa è stata la maggior esportatrice europea di chitarre negli Stati Uniti).
Alcune sale del palazzo comunale ospitano perciò il “Museo della Chitarra”, intitolato al fondatore della “Eko”, Oliviero Pigini
L’itinerario prosegue con la visita al Teatro Persiani, nel centro cittadino di Recanati: si tratta di uno dei 27 teatri storici del maceratese, realizzati nel XVIII e nel XIX secolo, restaurati con grande cura e attenzione, in cui oggi vengono messe in scena le migliori rappresentazioni liriche, a testimonianza di una tradizione ancora viva.
Gli appassionati di musica lirica troveranno senz’altro il loro interesse nella visita all’Arena Sferisterio di Macerata. Ricordiamo che presso lo Sferisterio ha sede “Musicultura, Festival della canzone popolare e d’autore”, un evento musicale a cadenza annuale e di portata nazionale.
Infine, suggeriamo una visita al Museo della Fisarmonica di Castelfidardo, poco distante da Recanati.
Ricordiamo, a beneficio degli amanti della fisarmonica e dell’organetto, che in ogni stagione dell’anno, a Castelfidardo, si svolge il Festival Internazionale della Fisarmonica.